EPILAZIONE LASER DIODO 808

Barbara Botto
20 dic 2020
Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 6 feb 2021

L'epilazione laser diodo 808nm è una tecnica che permette la rimozione progressiva permanente dei peli superflui, sulle zone corporee che si intende trattare.

Il laser utilizzato è in grado di generare un fascio di luce di una lunghezza d'onda pari a 808nm, questa determinata lunghezza d'onda riesce ad attraversare la pelle e ad essere assorbita dai pigmenti dei peli all'interno dei bulbi peliferi, ciò comporta un aumento della temperatura all'interno dei bulbi e la conseguente distruzione definitiva delle cellule che ne consentono la rigenerazione.

Ogni trattamento colpisce circa il 10-20% dei peli totali. Infatti è possibile “bruciare” il pelo solo quando si trova nella fase anagen. Questa fase non è contemporanea per i vari follicoli e per questo motivo il trattamento va ripetuto in più sedute.Il risultato finale è un diradamento del pelo di circa l'80%, mentre il rimanente si trasforma in una sottile peluria.

Per una epilazione di successo, deve esserci un incontro preliminare tra l’operatore ed il cliente, in modo da determinare le caratteristiche fisiche che potrebbero influenzare il trattamento. Viene quindi esaminata la morfologia e la grandezza del pelo, l’età e il sesso del cliente, lo stato di salute generale, l’anamnesi di pelo e pelle e la determinazione del fototipo a cui appartiene. L’analisi di questi fattori sarà determinante per stabilire i parametri relativi al trattamento.

Come prepararsi per il trattamento di epilazione laser al diodo e in cosa consiste?

In linea generale si consiglia di depilarsi con il rasoio 1 o 2 giorni prima di effettuare il trattamento di epilazione.
Durante la seduta di trattamento di epilazione laser vanno indossati degli appositi occhiali protettivi.
Durante la seduta l'operatore applicherà sulla cute del soggetto trattato un gel rinfrescante.
Il laser non provoca dolore al soggetto trattato, l'unica sensazione potrebbe essere quella di avvertire un leggero pizzicore.
Se nella zona da trattare sono presenti nei, tatuaggi e cicatrici, questi verranno coperti dall’operatore con una matita bianca o con un pezzo di carta.

Si tratta di un metodo indolore e che dà ottimi risultati, a patto che vengano seguite alcune indicazioni fondamentali per la buon riuscita del trattamento e per la sicurezza del soggetto trattato:

Sui soggetti con peli molto chiari (rossi, bianchi e biondi) il trattamento di epilazione laser al diodo necessita di più sedute richiedendo un diverso protocollo di lavoro.
Sui soggetti che assumono farmaci fotosensibilizzanti che non possono essere interrotti non è possibile effettuare il trattamento di epilazione laser al diodo.
I soggetti trattati con epilazione laser al diodo devono evitare l'utilizzo di metodi depilativi irritanti per la pelle e il peeling nei giorni precedenti e seguenti il trattamento.
Nelle 5-6 settimane antecedenti il trattamento, non è possibile decolorare i peli e utilizzare creme depilatorie.
Non vanno usati profumi o altri prodotti a base alcolica sulla zona che si intende trattare.
I soggetti trattati con epilazione laser al diodo se usano creme autoabbronzanti, devono necessariamente sospenderle almeno una settimana prima. Anche l’esposizione solare e alle lampade UV deve essere evitata nei 4 giorni prima e dopo il laser, così come l’esposizione a fonti di calore (come sauna e bagno turco).
Sui soggetti trattati con epilazione laser al diodo servono dalle 6 alle 12 sedute per ottenere risultati soddisfacenti. Per un buon risultato, è sconsigliabile far passare più di 8 settimane da un trattamento all’altro.
Sui soggetti trattati con epilazione laser al diodo sono necessarie 1-2 sedute di mantenimento all’anno, da fare possibilmente in primavera.

Detto ciò è facilmente deducibile che questo tipo di epilazione non è per tutti e ci sono alcune controindicazioni.

È bene quindi affidarsi a un Centro Qualificato che sia in grado di determinare l’eventuale buona riuscita del trattamento e che utilizzi apparecchiature idonee.